Al Presidente del CURC

Ai Magnifici Rettori delle Università della Puglia

Al Presidente della Regione Puglia

Nel giorno in cui si celebra la NOTTE DELL'ARCHEOLOGA il CQV "lancia la seguente proposta":

nella mia qualità di presidente del Comitato per la Qualità della Vita, da oltre 30 anni impegnato per lo sviluppo e consolidamento del sistema universitario jonico nell'ambito della razionalizzazione dell'offerta formativa universitaria pugliese, tenuto conto degli impegni del Governo e della Regione Puglia per l'immenso patrimonio archeologico jonico dalla città vecchia, all'Arsenale MM, all'Ospedale MM, al Marta , al Castello Aragonese ai vari insediamenti in tutta la provincia jonica, rilevata la inderogabile necessità di istituire a Taranto una Scuola di specializzazione in archeologia e restauro per valorizzare il patrimonio e incentivare la ricerca, considerata la funzione del CURC oggi da considerare sempre più organo di controllo e indirizzo delle politiche e strategie universitarie regionali,

sottopongo alla vostra cortese attenzione la proposta:

di istituire a Taranto dall'anno accademico 2018/19 l'unica Scuola di specializzazione della regione Puglia di archeologia e restauro.

Una proposta per la quale il prossimo 3 febbraio nell'annuale Forum LA CITTA' CHIEDE L'UNIVERSITA' il gruppo di studio del CQV presenterà un articolato dossier esplicativo.

Peraltro credo che il CURC, la Regione Puglia e lo stesso MIUR dovrebbero cominciare ad affrontare il problema della diversificazione e non duplicazione di Corsi di laurea e specializzazioni nella cinque Università pugliesi; lo impongono le richieste di formazione degli studenti e la necessità di una formazione universitaria sempre più caratterizzata dalla RICERCA.

Carmine Carlucci, Presidente del Comitato per la Qualità della Vita

Taranto, 29 dic 2017