Giornata importante quella di oggi per la scuola e l'università.

 

Infatti, "l'inaugurazione del Corso di laurea di Medicina segnerà certamente il confermato impegno dell'Università, ASL, Comune di Taranto, Cittadella della carità per un Corso di laurea curvato sulla ricerca e sulle prospettive.

 

Dobbiamo - si legge in una nota del CQV- cogliere l'occasione per questo impegno sinergico per Medicina, per un "ripensamento complessivo dei servizi per gli oltre 6000 studenti universitari di Taranto dalla mobilità, alla casa  degli studenti, ad un vero e proprio progetto afferente le strutture universitarie.

 

Un progetto che mentre per medicina punta al campus biomedico e all'Ospedale virtuale, per gli altri Corsi di Laurea, da economia a ingegneria, scienze, informatica  a cui si aggiunge l'area accademica dei beni culturali e archeologia, esige chiarezza e prospettive di futuro.

 

In tale contesto la destinazione d'uso del Palazzo degli uffici, "battezzato Palazzo Archita per il quale il CQV avviò l'allegato sondaggio e per il quale c'è da augurarsi giungano "certezze dalla tavola rotonda di questa sera" ma che per il CQV deve essere il recupero del Palazzo degli Uffici , riferimento della cultura jonica, destinandolo come sede, in primis, del Liceo Archita, nonché delle Biblioteche dell’Archita e del ISAMG, di attività accademiche afferenti i Beni culturali, salvaguardando il Sepolcreto Ebraico e i vari “resti archeologici”.                             L'ufficio comunicazione CQV

 

Taranto 18 ottobre '19