Ha preso avvio ieri dalla DOMUS ROMANA il progetto del CQV: PORTE APERTE AI SITI E PALAZZI STORICI, un itinerario che si sostanzia in primis sulla ADOZIONE DEI SITI, su interventi strutturali, sulla fruizione di tanti tesori nascosti della realtà tarantina e jonica.

Carmine Carlucci, Antonio Fornaro, Nello De Gregorio, Antonio Biella, Carlo Cacciuttolo, Mariella Fanelli, Vittorio Gortan, Salvatore marzo hanno tracciato le linee d'intervento che per la DOMUS ROMANA si tradurranno da subito su un intervento di pulizia totale del monumento dai rifiuti e dagli elementi decorativi incoerenti oggi presenti al fine di impostare una campagna di rilievi tridimensionale effettuata mediante laser scanner.

in tale ottica il CQV ADOTTERÁ la DOMUS, una "adozione alla quale intende chiamare sia la scuola sia i club Service e l'AMIU; il 14 giugno alle ore 17 ci sarà una riunione operativa alla CONSIGLIO, un incontro che programmerà gli interventi a breve, medio e lungo termine ma anche il coinvolgimento del Comune, Sovrintendenza, Corso di laurea di scienze dei beni culturali per il turismo, e cooperative di laureati in archeologia e beni culturali.

Ma ieri sera i rappresentanti del CQV hanno proceduto anche alla sistemazione di una piccola targa vicino alle FORTIFICAZIONE ANNIBALICHE di via D'Aquino; un gesto non di provocazione ma di impulso affinché si avvii una grande iniziativa di posa in opera di pannelli divulgativi e totem multimediali davanti a tutti i siti di Taranto e anche sulle zone dove sorgevano importanti insediamenti distrutti nel tempo e che oggi  più che mai è necessario recuperare alla memoria delle nostre radici.

Taranto 9 giugno '12