Inizia oggi un nuovo anno per migliaia di studenti della scuola e dell'università e ancora una volta emerge l'improvvisazione e l'incertezza programmatica sia per la scuola, che è alle prese con la nuova riforma, sia per l'università a Taranto che è in attesa di quel tavolo che certamente a giorni convocherà il Prefetto per affrontare i nodi di Scienze dei Beni Culturali e la scrittura di un nuovo Patto per lo sviluppo e il consolidamento del sistema universitario jonico.

Oggi, grazie all'intervento del Prefetto, forse ci sarà "luce" per il Paisiello ma addolora noi tutti dover leggere per l'ennesima volta l'appello degli studenti di quel prestigioso istituto affinché non venga chiuso, ma soprattutto la denuncia che tanti illustri docenti sono stati costretti ad andare via per la drammatica situazione che da anni vive il Paisiello

Quando finirà questa situazione di INCERTEZZA per la scuola e l'università a Taranto?

Quando i nostri amministratori e politici comprenderanno che senza una scuola e una università FORTE E PROGETTUALE non vi è futuro per il nostro territorio e i nostri giovani ?

Il CQV si augura che dal tavolo del Prefetto, dal Forum sull'università del 16 settembre, dagli incontri su GIOVANI FORMAZIONE LAVORO, il 17 a Martina, il 18 a Grottaglie, il 21 a Manduria, il 22 a Massafra, il 23 a Castellaneta, emergeranno utili indicazioni che nel forum del 1° ottobre delineeranno le linee guida per la scuola del prossimo triennio.

Ancora una volta al personale della scuola e dell'università, agli studenti, ai genitori, l'augurio del CQV per un anno fervido di innovazioni e prospettive.

Taranto 1 settembre '15