LETTERA APERTA AL
PRESIDENTE MARTINO TAMBURRANO
Mentre restano sospese
importanti questioni, quali:
- Le situazioni strutturali degli istituti dipendenti dalla Provincia, in
primis il Liceo Calò e poi il Liceo Archita, Battaglini, Ferraris,
Mediterraneo, ecc
- Istituto di studi musicali G. Paisiello
- Criticità delle Professioni Sanitarie a Taranto
- Protocollo di consolidamento e sviluppo del sistema universitario jonico
- Superamento del commissariamento del CUJ e prospettiva della Fondazione
la Giunta della Regione
Puglia ha approvato le “linee di indirizzo regionali per il dimensionamento
della rete scolastica e la programmazione dell’offerta formativa 2015-16”.
In tale delibera, con
tempi strettissimi (20 novembre per le proposte dei Comuni e 30 novembre per le
determinazioni della Provincia), è detto chiaramente che “le Province
dovranno esercitare compiutamente il loro ruolo di programmazione e di sede di
coordinamento e di confronto con i Sindaci, le istituzioni scolastiche di
competenza territoriale, le forze sociali e le famiglie, in riferimento
all’intero sistema di istruzione, dalla scuola dell’infanzia agli istituti
secondari di II grado”.
Si rende pertanto
indispensabile attivare una forte iniziativa di confronto, che, peraltro,
potrebbe allargarsi a quella azione, dal CQV più volte auspicata, per l’intera filiera della
conoscenza, ovvero il sistema universitario e della ricerca in terra jonica.
In tale ottica si
propone al Presidente della Provincia di valutare la possibilità di reinsediare
la Consulta della Scuola Secondaria, a suo tempo istituita dalla Provincia,
comprendente dirigenti scolastici, sindacati, CQV e UCIIM, onde affrontare
collegialmente le problematiche afferenti la programmazione della rete
scolastica in terra jonica.
E’ noto che esistono sul
territorio provinciale situazioni di varia criticità e sottodimensionamento, ma
anche di “rivendicazione territoriale” come nel caso della mancata istituzione
a Taranto dell’ITS sulla logistica.
Il CQV con umiltà già
mercoledì 5 novembre prossimo alle ore 17 nella sua sede avvierà una riflessione
onde poter fornire alla auspicata riunione della Consulta, ma anche
all’attenzione dei Sindaci, alcune ipotesi di lavoro.
Oggi più di ieri la
Provincia è chiamata a svolgere una positiva azione di coordinamento e
confronto con tutte le realtà territoriali e, in tale contesto, il CQV confida
sulla concretezza del Presidente Martino Tamburano.
Taranto 3 novembre
’14 Carmine
Carlucci