La "positiva conclusione dell'incontro di mercoledì scorso al Miur", - diventano urgenti i decreti del MIUR e del Rettore - ha confermato un dato, da noi mai messo in discussione: la  correttezza, anche burocratica, dell'azione dell'Università, Scuola di Medicina e, non solo, per l'istituzione a Taranto della sede didattica del Corso di laurea di Medicina.

Ora diventa strategica la conoscenza tra genitori e studenti, da un lato che l'Università Aldo Moro è Università di Bari, Taranto, Brindisi, ovvero Università della Puglia, come la considera il Presidente della Regione, dall'altro, che l'insediamento universitario a Taranto è sempre più centro universitario di eccellenza e ricerca, con servizi per gli studenti che, proprio per Medicina, ma anche per le Professioni Sanitarie, scienze, Informatica e Ingegneria, il Comune di Taranto e non solo, stanno rendendo efficaci a favore di tutti gli studenti universitari a Taranto.

Queste considerazioni si auspica vengano recepite dagli immatricolati per Medicina a Taranto come del resto avviene in tutte le Università in relazione "allo scorrimento delle graduatorie".

In tale auspicio che presuppone l'urgente ripresa delle lezioni a Taranto, magari in concomitanza con l'avvio delle lezioni degli immatricolati delle Professioni Sanitarie - 11 novembre ore 9- il CQV sottopone all'attenzione di Comune, Provincia, Regione, ASL, Università, Cittadella della Carità, le seguenti richieste:

- concretizzazione operativa della Conferenza di servizi dell'11 settembre;

- sottoscrizione della convenzione tra ASL, Università, Cittadella della Carità, ecc

- avvio delle clinicizzazioni da oncologia a nefrologia a radiologia;

- interventi di "urbanizzazione" alle sedi universitarie di Paolo VI, via Ancona;

Tutto ciò ovviamente è il contingente

- procedure per il campus e dipartimento bio-medico

- ospedale virtuale per l'intera area sanitaria accademica

Il CQV, anche in relazione a quanto emerso dal Tavolo Assembleare del 26 ottobre, consapevole che è ormai tempo di VARARE un vero e proprio PROGETTO UNIVERSITA' di Taranto, chiederà a S E il Prefetto di Taranto la riconvocazione del Tavolo per lo sviluppo e consolidamento del sistema universitario jonico al fine di pervenire alla sottoscrizione del PATTO PER L'UNIVERSITA', un PATTO che dia certezze e prospettive a medio e lungo termine con risorse e punti organico, recupero delle vocazioni del territorio: mare, beni culturali, Area umanistica, razionalizzazione delle sedi e dei servizi con riferimento alla casa dello studente, coordinamento dei Centri di ricerca: TECNOPOLO, CNR, POLO SCIENTIFICO MAGNA GRECIA, ma anche Centro ricerche MITTAL.

 

Dalla SINERGIA ISTITUZIONALE PER MEDICINA un rinnovato impegno per TARANTO CITTA' UNIVERSITARIA

l'ufficio comunicazione CQV

Taranto 4 novembre '19