Lettera aperta ai Ministri Azzolina e Manfredi e Sott. Turco

 

 

Mentre gli studenti, grazie allo straordinario impegno dei docenti, sono, in questi giorni, impegnati nella "didattica a distanza", in particolare, gli studenti delle scuole superiori e le famiglie, già cominciano a programmare il proseguimento degli studi nell'Università.

 

Diventa difficile l'attività di orientamento universitario che negli anni scorsi ha anche caratterizzato l'azione propositiva del Comitato per la qualità della vita, per cui , da oggi,  viene sottoposta all'attenzione degli studenti, tramite i docenti,  la variegata offerta formativa del Sistema universitario jonico - Università, Politecnico, Lumsa e Paisiello - per l'anno accademico 2020-2021.

 

Una "offerta formativa significativa" se, come promesso alcuni mesi fa dal Governo, sarà approvato il decreto CANTIERE TARANTO, con particolare riferimento al Polo universitario autonomo, sia pure nella sperimentazione triennale, ma anche le iniziative di ricerca, compreso il Tecnopolo del Mediterraneo e non solo, ma anche  un forte impegno per il Corso di laurea di Medicina e Chirurgia, con il relativo finanziamento per l'utilizzo dell'ex sede della Banca d'Italia.

 

Cantiere Taranto per una città disastrata dalla grande industria che, oggi più che mai, può trovare le condizioni per dare risposte al futuro dei Giovani puntando sulla RICERCA e sull'autonomia dell'Università, come postulato dagli 83000 cittadini che nell'84 sottoscrissero la Petizione popolare promossa dal CQV: LA CITTA' CHIEDE L'UNIVERSITA': un sogno ma forse anche un "investimento per il futuro".

 

Preg.mi Rappresentanti del Governo, con umiltà, mi permetto sollecitare il vostro impegno, riprendendo una frase della Petizione: “che i giovani di oggi non debbano dire domani che i loro padri, per meschine lotte intestine o per miopia intellettuale, hanno, ancora una volta, tradito una speranza collettiva”;

che i nostri giovani non debbano continuare ad essere costretti a lasciare Taranto e l’Italia non solo per raggiungere una formazione di eccellenza, ma l’inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni, depauperando il territorio jonico e, come è purtroppo avvenuto per Francesco, Valeria, Fabrizia, perdere la vita in una fredda sala d’ospedale, senza il “calore della famiglia”.

                                             Carmine Carlucci, presidente CQV

 

PS: Interpretando il "sentire" dei giovani laureati e laureandi entro il 30 giugno prossimo mi permetto sottoporre alla Vostra attenzione che a questi GIOVANI  sia data la possibilità:

 

a) di partecipare alle attività concorsuali per la formazione di docenti di sostegno e, più in generale, ai vari bandi per l'accesso all'insegnamento;

 

b)di potersi inserire, magari aggiornando la loro posizione giuridica, nelle graduatorie di istituto.

 

Due esempi di attenzione per i giovani

 

Taranto 15 aprile '20