Taranto, 27 ottobre 2019

 

APPELLO E INVITO

 

Mentre si succedono gli incontri (ieri il Senato Accademico UNIBA, domani pomeriggio l'iniziativa del Presidente Emiliano, mercoledì il "tavolo tecnico al MIUR) emerge la necessità che l'intera comunità amministrativa, parlamentare, politica, sociale non si divida ma punti UNITARIAMENTE a far valere le ragioni di Taranto di mantenere a Taranto il Corso di laurea di Medicina.

 

E' questo il significato del "TAVOLO ASSEMBLEARE PATTO PER L'UNIVERSITA', Medicina a Taranto, 26 ott ’19 ore 9:30 Sala Consiliare del Comune di Taranto al quale sono invitati TUTTI I RAPPRESENTANTI DELLA REALTA' JONICA.

 

INSIEME discutiamo, analizziamo la "lettera del MIUR", le iniziative procedurali messe in campo dall'Università (Cineca, ecc) ma TUTTI INSIEME rivendichiamo il diritto a mantenere a Taranto Medicina, respingendo la "sospensione" .

 

Non è possibile che dopo la convenzione onerosa firmata dal Comune di Taranto con l'Università, la SINERGIA tra Comune, Provincia, Regione, ASL , Marina Militare , Cittadella della carità, Ordine dei Medici, sinergia sancita dalla Conferenza attuativa dei servizi dell'11 settembre, si metta in discussione l'intero percorso con una "lettera" che nel contenuto è "uno schiaffo a Taranto".

 

Nasce allora l'appello all'UNITA' D'INTENTI e pertanto l'invito a partecipare domani mattina nella Sala dove si decidono le prospettive di sviluppo di Taranto, al TAVOLO ASSEMBLEARE, che certamente elaborerà un DOCUMENTO UNITARIO.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Da una intervista a Studio100 del giorno 24 ott:

Il Consigliere regionale tarantino Gianni Liviano ha incontrato questa mattina il Rettore dell’Università di Bari Stefano Bronzini. Lo scopo è stato quello di fare chiarezza sulla sospensione delle lezioni di Medicina a Taranto nella sede della Cittadella della Carità. Ecco quanto emerso: “Ho appena finito l’incontro con il Magnifico Rettore prof. BRONZINI – spiega Liviano – mi ha mostrato la lettera del MIUR con cui si vietava la prosecuzione delle lezioni a Taranto. La ragione di questo divieto è la MANCANZA di accreditamento della Sede didattica (a Taranto non e’ mai partito un Corso di Studi di Medicina, ma si era avviata una sede didattica) da parte del Ministero. E’ evidente – sostiene il Consigliere regionale - che ci siano responsabilità da parte di chi non ha provveduto all’accreditamento e di chi ha avviato le lezioni senza le necessarie autorizzazioni. Adesso lo sforzo e’ quello di aprire in maniera più seria e con una programmazione più adeguata la sede didattica per il prossimo anno accademico. La strada – conclude Liviano – e’ quella del lavoro serio e non credo che gli atteggiamenti da masaniello che alcuni nostri autorevoli politici hanno assunto possa giovare a qualcuno.”

Continua l'impegno del CQV per la crescita culturale della città. Ieri  mattina, presso la Sala Consiliare di  Palazzo di Città, si è tenuto  il "TAVOLO ASSEMBLEARE PATTO PER L'UNIVERSITA'- Medicina a Taranto". Hanno avviato le riflessioni i ragazzi del Liceo Aristosseno con una lettera aperta, letta da un loro rappresentante, elaborata insieme agli Studenti delle nostre Scuole e dell'Università e ai Docenti. Una denuncia delle offese subite, introdotta con un pensiero di Lorenzo Milani: "

"Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è politica.” Lungo lo scorrere delle parole, si avvertiva la terribile e concreta sofferenza dei giovani, l'offesa al loro futuro, l'umiliazione alle loro speranze.  

Di rilievo le riflessione, di Carmine Carlucci (Pres. del CQV),  Cosimo Tortorella (Docente UNIBA e coordinatore del corso di laurea in Medicina), Donato Salfi (Direttore della Formazione ASL), Anna Tacente (Assessore Ambiente e Rapporti con l'Università). Significativi gli interventi delle rappresentanze sindacali:

Mimma Vozza (Segretario Generale CISL Scuola Taranto-Brindisi), Giancarlo Turi (Segretario Generale UIL), Patrizia Mignolo (Segretario Provinciale Confsal), Chiara de Bernardo (Segreteria Generale Snals Puglia). Sono intervenuti inoltre Piero Bitetti (Consigliere  comune e provinciale Taranto),Gianni Liviano (Consigliere regionale)

Arcangelo Lamola (giornalista), Salvatore Marzo (Preside dell'Aristosseno).

A conclusione, Carmine Carlucci: Un'unica VOCE : MEDICINA DEVE CONTINUARE IL SUO PERCORSO PROGETTUALE A TARANTO, così come hanno sancito i Rappresentanti della Regione, Università, Comune e provincia di Taranto, ASL ieri pomeriggio a Bari "guardando con unanime impegno e fiducia all'incontro con il Ministro Fioramonti mercoledì a Roma.