Uno straordinario
concerto dell'Orchestra da Camera del Paisiello diretto dal m° ANNA FASANELLA,
presente anche il direttore GABRIELE MAGGI, ha concluso la Mostra sulla SHOAH.
Una mattinata quella di ieri 21 aprile nella Galleria
comunale del Castello Aragonese con gli studenti del Battaglini e del Righi e
di tanti cittadini che hanno seguito con attenzione ed emozione il FORUM
organizzato dal CQV, nella Mostra sulla SHOAH,
sui GENOCIDI DEL XX SECOLO con il coordinamento della dott.ssa ANNA
MARIA LA NEVE che ha chiarito che l'evento è parte di un percorso progettuale
NON SOLO SHOAH teso a far conoscere i tanti genocidi non solo del XX secolo
Gli interventi di
Claudio Confessore con un video onnicomprensivo sui Genocidi, di Mary Avakian e Giovanni Berardo con un particolare riferimento
al 24 aprile: genocidio degli Armeni, a Maria Rosaria Piccini con un
particolare approfondimento al significato del ruolo delle religioni, ad Antonio
Fornaro su Taranto e gli Ebrei hanno interessato gli studenti che si sono
riservati di presentare ai loro Dirigenti una "riflessione sulla
Giornata"
Le conclusioni sono
state tratte da Carmine Carlucci che, dopo aver ricordato il suo incontro da giovanissimo
a Tricase accompagnato da zia Assunta con don Tonino parroco di Sant'Antonio di
Tricase, ha annunciato per il pomeriggio
del 24 aprile l'apposizione di una piccola targa sul GENOICIDIO DEGLI ARMENI in
quello che si auspica possa essere il GIARDINO DEI GIUSTI di Taranto (giardini
della discesa Vasto)e, nello stesso tempo, riprendendo l'appello del Direttore
MAGGI la pressante richiesta al Governo che mantenga gli impegni e faccia
giungere immediatamente al Paisiello le risorse promesse - c'è disponibilità
finanziaria sino a fine aprile - e concretizzi la statizzazione, un impegno per
il quale coinvolgerò ulteriormente Elvira Serafini, segretario generale SNALS e
i Parlamentari jonici.
Il nostro è un impegno
per i Giovani, ha concluso GIANNI LIVIANO, che dalle vicende tristi del passato
e dalle stesse leggi razziali, vergogna per il nostro Paese, traggano la forza
interiore per guardare ad un futuro democratico e di pace secondo anche
l'insegnamento di don Tonino Bello e di Papa Francesco
Taranto 22 aprile '18